La cosa che più mi piace del padel è che non devo più andare a correre nel parco per essere sempre in forma, mi diverte la competitività quando gioco con gli amici e credo di essere abbastanza bravino

Il padel è uno sport che si può imparare in fretta, può giocare chiunque, in compagnia con la moglie, con la fidanzata, con gli amici. È molto bello, socievole e aggrega tante persone

È una novità che ha preso piede, ti regala quell’oretta durante la settimana dove ti incontri con gli amici, prima giocavi a calcetto ora giochi a padel

Sono pochi gli sport così e io spero che rimanga questo spirito di grande aggregazione. Quella è la cosa più bella che che c’è stata

Il Padel mi ha entusiasmato fin da subito. Sicuramente sono emozioni diverse rispetto al calcio, non vivi le pressioni di un tempo ma il Padel è senza dubbio uno sport che mi affascina.

Il tennis è meno social. Nel padel passano le ore e non te ne accorgi, mi diverto tantissimo, è uno sport di gruppo che amplifica la socialità ed è soprattutto molto tattico. 

Ci siamo accorti che tutti quelli che giocavano a calcetto ora giocano a padel. Sembriamo forti ma in realtà quando scegliamo l’avversario lo scegliamo scarso!

La dinamica della competizione, l’adrenalina, il mix tra tecnica e tattica rende questo sport molto piacevole e divertente.

Il padel mi è piaciuto sin da subito, soprattutto il fattore competitività contro mio fratello, un aspetto che dura da tempo da quando avevamo la PlayStation a casa.

Tecnicamente a tennis c’è bisogno di più lezioni per diventare bravo, a padel l’approccio è più semplice e già dalle prime battute mi hanno chiesto se davvero non avessi mai giocato.

Dopo aver dato qualche colpo di racchetta ho capito che posso fare qualcosa. Il padel è davvero alla portata di tutti

È uno sport di aggregazione. Appena ho giocato ho capito subito che mi sarei divertito

Grazie a questo sport si incontrano i vecchi amici e fa sempre piacere

Lo ritengo il gioco perfetto, è uno sport per tutti, chiunque può iniziare a giocare e divertirsi sin da subito

Gioco da cinque anni a padel, prima lo alternavo al tennis, ora invece c’è soltanto il padel

Questo sport presto diventerà olimpico, vedendo lo sviluppo e il business che si sta creando negli ultimi anni sono certo che entrerà nel programma olimpico

Ho iniziato un anno fa, ho scoperto questo sport grazie al mio amico Serginho che mi ha invitato a provare…aveva bisogno di un compagno!

Mi è capitato di giocare a padel diverse volte spinta dalla curiosità per questo sport che diverte tanto i miei genitori. Effettivamente l’ho trovato molto divertente!

Nel mio peggior momento a livello personale, questo sport è stato fondamentale

E’ uno sport divertente per allenare i riflessi e per noi comici è fondamentale, visto che soprattutto a Roma devi essere sempre pronto a rispondere alle battute del pubblico!

Inizialmente non mi aveva fatto impazzire perché lo vedevo come uno sport praticato da chi non sa giocare a tennis. Poi qualche anno dopo aprirono quattro campi a Roma e nel breve mi convinsi anche io della bellezza di questo sport

Con il padel adesso c’è più volontà di divertirsi e di gestire in maniera diversa questo sport

Trovo il padel affascinante per il suo aspetto tattico, la varietà di colpi e mi piace la dinamica di coppia, anche a tennis preferivo giocare in doppio

Nel padel mi fa impazzire che si gioca in due, è uno sport tattico, divertente e tutti vogliono vincere

Col padel tutti sono convinti all’inizio di poter giocar bene, io ho un passato discreto tra racchettoni e ping pong e il non aver giocato troppo a tennis mi ha aiutato

È uno sport che tutti possono affrontare in qualche modo però bisogna impegnarsi

Non mi sorprende la forte crescita di questo sport. Le sfide tra uomini e donne sono molto affascinanti

Il padel è stata una bella scoperta, è uno sport che mi appassiona tanto e mi porta a praticarlo spesso

È uno sport che ti fa divertire fin dal primo giorno, anche se sei principiante

In futuro bisogna puntare molto sulla didattica

Ciò che mi piace è il fatto che crea aggregazione e la semplicità dell’approccio

Ho raggiunto un discreto livello, anche se non ho ancora preso lezioni, sono un autodidatta

Stregato dalla prima partita

Il Padel è il mio sport ideale

Mi ha rapito, gioco 2 volte a settimana. Sono sicuro che presto sarà inserito anche alle Olimpiadi

Oggi il padel è la mia vita, che sfide con Vacchi

Il Padel ha una grande funzione aggregante e raccoglie tutte le età.

Giocavo sporadicamente a tennis e ora gioco a padel circa due volte a settimana

Mi diverte molto perché poco impegnativo e tutti possono giocare.

Ho giocato per ben otto anni a pallacanestro, oggi provo il padel e mi diverto tenendomi in forma.

Quando non ho impegni lavorativi il padel è il mio sport principale e gioco 3-4 volte a settimana.

Vi presento il mio Smash Padel.

Anche il padel nella sua ‘padella’ ha un gusto afrodisiaco che ha fatto e fa impazzire l’Italia.

Sport divertente, strategico e per tutti.

Il padel non è moda, è comunità e crea nuove amicizie.

Il padel ha quella magia di alleggerire come il lievito i pensieri.

 Totti non l’ho potuto allenare, sarebbe bello poterci giocare insieme!

A padel si possono divertire tutti…

Ho iniziato a giocare nel 2015, insieme a Isidoro Spanò del Circolo Le Molette. Ci sono molte differenze tra tennis e padel, la più importante è che a padel si gioca in 4 ed è presente più un aspetto più ludico, di divertimento. 

Striscia ha già una squadra di calcio che ha giocato tante partite di solidarietà in Italia. Con tutti quei nomi che giocano a padel, è facile pensare che nascerà lo Striscia Padel Team.

Perché mi piace così tanto questo sport? È come chiedere a un ciclista perché gli piace così tanto la bici.

E’ uno sport che va bene per tutte le età e lo raccomando a tutti coloro che sono in cerca di una nuova sfida.

Ho sempre creduto in questo sport perchè è divertente e alla portata di tutti.

A padel non bisogna esagerare con la forza, piuttosto meglio giocare di strategia, appoggiando la pallina angolata e con controllo.

Mi piace molto come si gioca, è uno sport che diverte. Per me che ho vissuto il tennis come un lavoro, il padel rappresenta puro divertimento.

È uno sport che ti prende molto, quattro persone che decidono di giocare la prima volta sicuramente si divertono e senza dubbio prenoteranno il campo la seconda e la terza volta di seguito.

Per caso, in un momento storico in cui il Covid ha cambiato tante cose e grazie all’amica Roberta Pedrelli ho scoperto il padel e devo dire che è stato un colpo di fulmine.

Marchegiani mi invitò a casa sua e scoprii che il padel aveva tanto da potermi dare: strategia, competizione, condivisione. Da lì non ho più smesso, ora gioco anche due volte al giorno.

Con Ventola io gioco con la mano sinistra, e gioco pure con la gamba attaccata e gli do 4 games di vantaggio.

Volevo essere alla moda anche io…quindi oggi inizio la mia prima lezione di padel.

Sono convinto che crescerà ancora, la bellezza di questo sport è che dopo un minuto tutti possono giocare una partita e si divertono, dai più piccoli agli anziani.

I calciatori sono particolarmente portati nel padel per la coordinazione nei movimenti. Poi la competizione ci accende in questo gioco, il mio colpo preferito è la volée di diritto.

I giocatori di calcio ritrovano nel padel il gusto tutto latino della competizione, unito a tanta tecnica e strategia. Ecco perché per noi ex calciatori diventa un gioco irresistibile.

Si vedono sempre più persone che giocano, tante immagini sui social anche di personaggi famosi con le racchette in mano. E’ un boom paragonabile a quello del calcetto di 40 anni fa.

Ho provato questo sport lavorando. Feci un servizio girando per i Circoli di Roma e da lì non mi sono mai più fermato.

Ho conosciuto il padel un paio di anni fa, grazie ad alcuni amici. Amo questo sport che ormai fa parte della mia quotidianità.

Noi ex calciatori stiamo giocando tantissimo. Ci divertiamo perché è un modo per stare insieme e quindi ricordare anche i momenti condivisi in campo

Ho il campo di padel di fronte casa, quello di Demetrio. Ci ho giocato solo una volta.

I due ex capitani della Roma si sono sfidati in campo insieme a Candela e al campione indoor Tinti.